(K.Karimi & A.Papi) – Il campionato e la stagione in generale della Roma è conclusa; scatta dunque l’ora delle valutazioni finali e dei bilanci. La redazione di Gazzettagiallorossa.it ha voluto pubblicare i voti della stagione ai calciatori della rosa di mister Di Francesco. Tocca oggi ai centrocampisti:
DE ROSSI voto 7
Non era semplice raccogliere l’eredità di un certo Francesco Totti come capitano e simbolo di Roma, ma Daniele ha le spalle forti e si è visto. Inizio non facile, vista l’applicazione forzata al nuovo modulo stabilito da Di Francesco. Gli errori marchiani contro Napoli e Barcellona avrebbero sotterrato chiunque, ma non un vero leader come lui. Gli ultimi due mesi giocati da campione assoluto, quasi come a cancellare la carta d’identità. Il mercato porterà più qualità in mezzo e a lui spetterà un ruolo forse più simbolico, ma sempre da protagonista.
STROOTMAN voto 5
Lo scorso anno con Spalletti aveva ripreso i gradi di ‘Lavatrice’ disputando una stagione molto positiva. Ci si aspettava di meglio sotto la guida di Di Francesco, invece ha deluso e raccolto troppe bocciature, complice comunque un triplo infortunio al ginocchio che non è mai da sottovalutare. Peccato vista la cilindrata del giocatore degna di una Formula 1 ma relegata ora ad un depotenziamento ingeneroso. Mai in palla ne’ dal punto di vista tattico ne’ da quello fisico. L’impressione è che ormai abbia sulle gambe un massimo di 10-12 gare a stagione a buon livello.
NAINGGOLAN voto 6.5
Non la versione migliore del Ninja da quando è a Roma, ma sicuramente un apporto sanguigno e generoso da non sottovalutare. Passato da momenti top, come la prova nel derby d’andata, a periodi ricchi di imprecisione e errori grossolani. A questo va aggiunto il pandemonio scatenato dai suoi comportamenti fuori dal campo, specie con il video criticatissimo di Capodanno. Nonostante ciò resta a paletti il centrocampista di maggior qualità della Roma, sul quale ripartire anche per un semplice motivo: appare impossibile per il club acquistare un calciatore migliore di Radja.
GONALONS voto 5
Giunto a Roma con grande ottimismo, vista l’ampia esperienza internazionale maturata a Lione, si è dimostrato calciatore quasi sul viale del tramonto. Mai in grado di prendere per mano la squadra, bocciato nel confronto col quasi 35enne De Rossi, autore di errori gravissimi come il gol regalato a Suarez contro il Barça. Troppo pochi gli sprazzi mostrati nel finale di stagione per meritare la riconferma. Già finita l’avventura romana?
PELLEGRINI voto 5.5
22 anni e prima esperienza in una grande squadra, pur se nell’ambiente nel quale è cresciuto. L’impegno non è mai mancato, ma la qualità sul rettangolo verde è un’altra cosa. Di sicuro la voglia di “strafare” lo ha condizionato, così come la sua alta valutazione sul mercato, al netto della clausola. Merita un’altra occasione per dimostrare che il futuro è nelle sue mani.
GERSON voto 5.5
Sorprendentemente rimasto in rosa e rilanciato da Di Francesco, ha dimostrato tutte le sue peculiarità. Calciatore dall’ottimo talento e dalle abilità tecniche indiscusse, ma dotato di una leggerezza tale da essere spesso l’anello debole del reparto. Ha raggiunto l’apice quando schierato da esterno d’attacco, con la doppietta di Firenze e l’ottima prova contro il Chelsea. Certo, l’involuzione di fine anno lascia perplessi riguardo il suo reale valore. Dopo due anni nella capitale è lecito attendersi di meglio per un ragazzo costato circa 18 milioni di euro.
GGR