Dopo i gol di fine stagione ed il rientro post-infortunio, per Marco Tumminello arriva anche la soddisfazione dell'approdo in Under-21; il c.t. Luigi Di Biagio ha deciso di convocare il centravanti classe '98 scuola Roma al posto dell'acciaccato Cutrone, infortunatosi contro il Portogallo. GGR
Month: Maggio 2018
Marcano, no al Valencia: firmerà con la Roma dopo il 31 maggio
E' fatta per Ante Coric, ma anche per Ivan Marcano. La Roma a fine maggio chiuderà il secondo colpo della propria estate, con l'ingaggio a parametro zero del difensore spagnolo ex Porto. Marcano avrebbe infatti rifiutato l'altro proposta arrivata da Valencia, preferendo l'ipotesi giallorossa convinto dal pressing di Monchi. Lo
Roma, c’è Meunier sulla destra
(S. Carina) - Fascia senza padroni. Non solo in avanti, nel tridente offensivo, dove Di Francesco a destra chiede un rinforzo che possa alternarsi con Under. Il discorso si estende anche al ruolo di terzino dove Eusebio vuole un nuovo innesto. Il che invita ad alcune riflessioni visto che la Roma può già
Verdone: “Credo in Pallotta”
(E. Sarzanini) - Sorride quando ci vede arrivare con i taccuini in mano, fa spallucce poi spiega: «Non sono un esperto, sono venuto a trovare un amico». Carlo Verdone è stato uno dei tanti vip che in questo fine settimana sono passati a Piazza i Siena per il Concorso Ippico che ha visto l'Italia tornare
28 maggio, quando siamo ritornati a essere un’emozione
(T.Cagnucci) - Non credo che si debba celebrare l'addio di un calciatore, tanto più se è stato quello più forte della storia della tua squadra. In questo senso il 28 maggio dell'anno scorso è meglio lasciarlo all'anno scorso. Il 28 maggio del 2017, il giorno in cui Francesco Totti ha anche detto addio al
Roma, Monchi cala un poker servito
(F. Balzani) - Quattro colpi prima della fine di maggio. Dopo l'anticiclone Scipione a scaldare Roma ci sta pensando Monchi. La lunga estate del ds è già iniziata, così come il mercato in entrata di una Roma che non vuole perdere tempo come accaduto negli anni passati. Lo spagnolo ha messo in canna quattro
Dzeko: “Scelta giusta dire no al Chelsea”
Basterebbero le parole di Daniele De Rossi a far capire quanto Dzeko sia diventato importante per la Roma. Se ne sono resi conto anche quelli che dopo la sua prima, non brillante, stagione non gli hanno risparmiato critiche feroci, e che storcevano il naso anche dopo i 37 gol che nel suo secondo anno in
Totti, un anno senza calcio e senza vedere l’addio in tv
(M. Pinci) - Eppure il primo anno di Totti in pensione è volato via in fretta. Il 28 maggio 2017 il mondo era impegnato a vivisezionare ogni ruga aspettando la prima lacrima, la diga crollata insieme al pensiero di giocare ancora. Totti ha potuto dar spettacolo a San Siro per l’addio di Pirlo, emozionarsi per
Totti: ieri, oggi, sempre
(M. Ferretti) - Maledetto tempo. Domani sarà un anno, eppure sembra una vita che Francesco Totti ha smesso di giocare. Troppo doloroso il distacco; troppo forti le emozioni di quella sera di lacrime all'Olimpico per cancellare, per diluire tutto in dodici mesi. E, poi, non sarebbe (stato) nemmeno giusto farlo. Perché la
Settore centrocampo, grandi trasformazioni. Coric sbarca in città, la Juve su Pellegrini
Monchi inizia a trattare per il rinnovo di Florenzi
Carlo, Kia e il Napoli. Ancelotti a Londra cena con l’agente. Portate principali Alisson e Dembélé
London calling, e il mercato del Napoli si infiamma. Metti una sera a cena, precisamente la sera di venerdì, Carlo Ancelotti e Kia Joorabchian, il potente agente anglo-iraniano. Seduti allo stesso tavolo di un elegante ristorante londinese hanno discusso del mercato azzurro, che evidentemente con l’avvento di Carletto è destinato ad entrare in una
Roma, Coric ora è tuo. A metà tra Modric e Pirlo
Una maglia sotto la giacca: la strada per dribblare l’oblio
(A. Angeloni) - «A un certo punto della vita, si diventa grandi. Così hanno detto, che il tempo lo ha deciso... Maledetto tempo», Francesco Totti in lacrime, un anno fa, leggendo una lunga e struggente lettera d'addio ai suoi tifosi, tanti, presenti all'Olimpico e non. Un problema il diventare grandi per uno