(K.Karimi & A.Papi) – Il coro dei tifosi romanisti è unanime: Alisson non si tocca. Il portiere brasiliano è considerato per la stragrande maggioranza dell’ambiente giallorosso come il migliore della rosa di Di Francesco per rendimento, vista la sua annata pazzesca tra i pali. E come da copione, i quotidiani sia italiani che esteri hanno subito cominciato a scrivere di presunti assalti internazionali nei confronti di Alisson: Real Madrid, Chelsea e Liverpool, tutte pronte a darsi battaglia per accaparrarsi le prestazioni del numero 1 della Seleçao.
La Roma quest’anno, complici anche gli introiti stagionali derivati dalle prestazioni positive in Champions League, può finalmente decidere autonomamente sulle eventuali cessioni e soprattutto sui costi di trasferimento. Per Monchi Alisson non si tocca, a meno che non arrivi un’offerta davvero impensabile, magari vicina agli 85-90 milioni di euro, che possa far tentennare qualsiasi tentativo di resistenza.
Intanto, da bravo direttore sportivo, Monchi ha già pronta una lista d’emergenza, ovvero diversi nomi di portieri che potrebbero sostituire immediatamente Alisson senza esborsi eccessivi; alcuni di questi sono numeri uno già presenti in squadre importanti, come Alphonse Areola del PSG, a rischio taglio visto l’imminente ingaggio di Buffon. Oppure Keylor Navas, portiere costaricano del Real Madrid che leverebbe le tende in caso proprio di assalto ad Alisson. Dal Barcellona invece potrebbe arrivare Jasper Cillessen, secondo portiere blaugrana ma titolarissimo della Nazionale olandese. E ancora Simone Mignolet del Liverpool, ottimo estremo difensore belga che ha perso clamorosamente il posto da titolare in favore del disastroso Karius.
Portieri seguiti dalla Roma e dai propri osservatori che aspettano il salto di qualità, pur giocando già in club di buon livello; ad esempio Neto del Valencia, con un passato tra Fiorentina e Juventus. O Rui Patricio e Bernd Leno, entrambi già nel mirino del Napoli e con i giallorossi pronti ad inserirsi in caso di necessità. C’è anche Sergio Rico, pupillo di Monchi che lo ha avuto e valorizzato nel suo Siviglia. Sempre in Spagna da seguire Geronimo Rulli, italo-argentino della Real Sociedad di cui si parla bene ma non ha ancora avuto chance ad alti livelli. O ancora Salvatore Sirigu, nuovo numero uno azzurro proveniente da un’ottima stagione di rilancio al Torino.
Non è da escludere che la Roma, per l’eventuale post-Alisson, non pensi ad un numero 1 giovane e di prospettiva. Si è parlato spesso del classe ’98 svedese Marko Johansson del Malmoe, con qualcuno che parla di affare già prenotato per il 2019. Ma anche Alex Meret, talento dell’Udinese in prestito alla Spal che è nel mirino delle big italiane. O lo spagnolo Kepa Arrizabalaga, 23 enne dell’Athletic Bilbao, e il tedesco Alexander Schwolow del Friburgo.
Insomma tutti nomi che non farebbero forse impazzire i tifosi giallorossi, ma che la Roma per non farsi trovare impreparata continuerà a seguire, sempre rimanendo ferma sul suo intento: trattenere Alisson e se possibile rinnovargli anche il contratto a breve.
GGR