(A. Austini) – Tre italiani in un giorno. La Roma continua il suo mercato senza tregue, stavolta puntellando la rosa: Santon, a sorpresa, è stato inserito insieme al giovane Zaniolo nello scambio con l’Inter per Nainggolan, Mirante sarà il secondo portiere. Alle spalle di? Ancora non si sa.
Andiamo per ordine. Oggi, forse a Trigoria, Roma e Inter dovrebbero sancire gli accordi finali per un affare che fa più felici i tifosi nerazzurri, ma è comodo per tutti. Ai giallorossi vanno 24 milioni di euro più il cartellino di Santon e Zaniolo. Il primo può essere un utile jolly per Di Francescosulle due fasce della difesa (il tecnico ha dato l’ok al suo arrivo), ma è reduce da una serie di annate deludenti, critiche, infortuni e visite mediche non superate. Viene a Roma per ricostruirsi una reputazione e tornare in Nazionale.
Zaniolo è invece uno dei prospetti più interessanti del florido settore giovanile interista, un trequartista classe 1999 che dovrebbe fare il ritiro estivo con i giallorossi, poi si deciderà se confermarlo a Trigoria, dove potrebbe giocare ancora con la Primavera o girarlo in una squadra (il Sassuolo?) per accumulare esperienza. Le valutazioni dei singoli cartellini verranno «aggiustate» verso l’alto per garantire ai due club utili plusvalenze nei rispettivi bilanci. Nainggolan alla fine dovrebbe essere formalmente ceduto per 38 milioni di euro, mentre la Roma ne pagherebbe 14 tra Santon e Zaniolo.
Definito sempre ieri un altro scambio. Skorupski va al Bologna per 5 milioni di euro più altri 5 di bonus e una percentuale sulla futura rivendita di circa il 25%, contestualmente Monchi acquista Mirante, 35 anni, per circa 4 milioni: oggi alle 12 il portiere campano farà le visite mediche, i problemi al cuore sembrano un ricordo e sarà lui il «secondo» aspettando di conoscere il titolare. Alisson, infatti, resta vicino al Real Madrid nonostante ufficialmente la trattativa fra i due club non sia partita. Gli spagnoli hanno telefonato a Monchi per avvisarlo che Alisson rientra fra i loro obiettivi, nel frattempo hanno raggiunto un accordo col procuratore del brasiliano e trattano il prezzo del cartellino con più intermediari incaricati anche dalla Roma. Alla fine si potrà chiudere intorno ai 75 milioni compresi i bonus. E Monchi a quel punto deciderà se affondare il colpo su Areola, Trapp, Begovic o Meret.
Intanto dal Psg arriva Pastore, l’erede designato di Nainggolan pur con caratteristiche opposte. Limata ieri l’intesa con il diesse dei parigini sbarcato a Milano per parlare con l’agente Simonian, la Roma pagherà Pastore circa 18 milioni più bonus e lo convocherà per le visite a giorni, non appena firmata la cessione di Nainggolan. Intanto il Torino ha alzato l’offerta a Bruno Peres, che sta per accettare.
Fonte: il tempo