(E. Menghi) – Appuntamento con l’Inter per vendere Nainggolan. La Roma accelera sul fronte cessioni, la prossima settimana ha fissato un incontro con il club nerazzurro per parlare del belga, vicinissimo all’addio. Ausilio e Monchi hanno già avuto modo di vedersi pochi giorni fa ed è lì che è iniziata a tutti gli effetti la trattativa che a Trigoria contano di chiudere entro giugno, realizzando la plusvalenza che a prescindere dall’uscita dal settlement agreement con la promozione all’esame Fair Play Finanziario dell’Uefa aiuta a sistemare i conti.
Il centrocampista è in rotta con la società e, anche se controvoglia (perché nella capitale si trova benissimo), ha ormai preso atto della situazione, non vuole fare il separato in casa e prepara le valigie: Spalletti a Milano non vede l’ora di riabbracciarlo. L’Inter è l’unica squadra che ha mostrato un interesse reale per il giocatore e adesso i due club dialogano per trovare l’accordo sulle cifre: la Roma punta ad incassare 30-35 milioni di euro, i nerazzurri voglionoinserire la quota verde dal vivaio (vedi Zaniolo) per far scendere il prezzo. L’accelerata è prevista nei prossimi giorni, sull’agenda di Monchi l’appuntamento con l’Inter è una priorità, mentre quello con il procuratore di Florenzi, previsto in settimana, è meno urgente: in caso di intesa (al momento le parti restano distanti) la firma potrebbe arrivare anche dopo l’estate, periodo in cui il terzino però potrebbe guardarsi intorno, visto che non è considerato un incedibile.
Non lo è nessuno, neppure il portiere che tutti, da Pallotta in giù, volevano blindare: Alisson inizia oggi la sua avventura in Russia da romanista, ma alla fine potrebbe cambiare maglia e passare al «total white». La Roma è consapevole del fatto che sta per arrivare un’offerta per il brasiliano, sono giorni che il procuratore parla con il Real Madrid e a breve potrebbe presentarsi a Tri oria con la proposta ufficiaîe. I giallorossi non hanno fretta di chiudere e puntano a massimizzare un addio doloroso sfruttando il palcoscenico Mondiale. Per il futuro numero uno si sonda Areola del Psg e quel Meret che l’Udinese non lascerà andar via facilmente: «Sarà il nostro titolare il prossimo anno», ci ha tenuto a sottolineare il direttore tecnico Carnevale. Solo con un’offerta da capogiro potrebbero ripensarci. «Ho messo sul piatto 60 milioni di euro per Alisson, ma si è scatenata un’asta su di lui», la replica di De Laurentiis a Pallotta, ma di questa proposta non c’è traccia a Trigoria. Peres non ha ancora trovato l’accordo economico con il Torino e ora rischia di saltare tutto.
Fonte: il tempo