«Nella mia vita non ho mai compiuto nulla di illecito, respingo con forza ogni addebito». Si è difeso così Luca Lanzalone, una delle figure-chiave nell’indagine sul nuovo stadio della Roma, davanti al gip Maria Paola Tomasellinell’ambito dell’interrogatorio di garanzia. Completo blu e teso in volto, l’ex presidente dell’Acea, assistito dall’avvocato Giorgio Martellino, ha risposto per circa tre ore alle domande del magistrato.
Fonte: ansa