(F. Pastore) – (…) Gli indizi per il successivo arrivo portano verso un esterno d’attacco. Non sarà imminente, ma si farà. In casa Roma è sempre quello di Ziyech il nome più caldo. (…) Con Ziyech l’accordo è stato trovato da tempo. L’ultimo ostacolo – non da poco – verso la fumata bianca resta il club proprietario del cartellino, quell’Ajax da sempre venditore ostico. I lancieri cedono, ma alle proprie condizioni e sono storicamente poco inclini agli sconti. (…) Nel caso del venticinquenne marocchino, la società di Amsterdam si fa forte di un legame che scade nel 2021. E non sembra commuoversi al pensiero del calciatore che ha dato la parola alla Roma, dopo aver rifiutato diverse offerte in arrivo da Premier e Bundesliga. Il nodo è sempre lo stesso delle scorse settimane: dall’Olanda vogliono una cifra di poco inferiore ai quaranta milioni (a fronte di una prima richiesta di 45), sono disposti a calare leggermente le pretese ma con bonus di gran lunga inferiori a quelli preventivati a Trigoria. L’ultima offerta della Roma prevede invece una parte fissa fra i 22 e i 25 milioni, oltre a una variabile, oscillante fra i 5 e i 7. La forbice è ancora ampia, ma è lo stallo a regnare in questa fase.
(…) In attesa di sbloccare l’impasse (comunque senza fretta, dopo essersi dedicato alle cessioni), Monchi sta individuando altri profili. Uno risponde al nome di Emil Peter Forsberg, attaccante di qualità del Lipsia che ha appena centrato un’insperata qualificazione agli ottavi di finale in Russia con la sua Svezia. Il club di proprietà della Red Bull è entrato nell’ordine di idee di poter perdere uno dei maggiori talenti a disposizione, ma non per questo è orientato a praticare prezzi di saldo. Anche per Forsberg la richiesta iniziale è di 40 milioni. Alla Roma reputano lo svedese molto forte, piace la sua duttilità tattica (è nato trequartista ma può giocare indifferentemente su entrambe le corsie d’attacco), eppure una trattativa vera e propria non è stata impostata. Non ancora perlomeno. (…)
Fonte: il romanista