Il futuro, a volte, non è solo guardare avanti. Lo sta insegnando a tutti un ragazzo di 19 anni che si chiama Justin Kluivert. Sui social lo vediamo allegro e scanzonato, come capita di essere spesso a quell’età, poi ad un certo punto – in uno dei suoi primi giorni di Roma – segna il suo primo gol virtuale, scegliendo come numero di maglia il 34. Motivo. «È per te Appie», spiega su Instagram. E allora viene fuori la storia di chi aveva quel numero all’Ajax. Si chiama Abdelhak Nouri, marocchino, promessa del club olandese, che nel luglio 2017, ad appena 20 anni, durante un’amichevole contro il Werder Brema è rimasto vittima di un’aritmia cardiaca che gli ha provocato gravi danni cerebrali permanenti, (…). Impressioni? Se i ragazzi della nuova Roma avranno la tempra di Kluivert, nulla sarà impossibile. Per questo Eusebio Di Francesco – nel giorno in cui tanti si sono sottoposti alle visite mediche – può dire senza paura: «Se Ronaldo andasse alla Juve, la Serie A sarebbe più bella». Vero, e questo non scalfisce neppure un po’ neppure l’ottimismo del giorno prima, quando l’allenatore aveva affermato: «Per lo scudetto ci siamo anche noi». Parole di prammatica? Non proprio, perché anche Lorenzo Pellegrini ci crede. «Ci sono sensazioni positive. Abbiamo fatto tanti acquisti, ma dobbiamo conoscerci da subito per fare bene in campionato. Dobbiamo migliorarci, sia io che la squadra. (…) Per lo scudetto occorre lavorare tanto, però bisogna fare meglio dello scorso anno. Se lo faremo, ci toglieremo qualche soddisfazione» (…) Neppure la concorrenza può scalfirlo. «I nuovi acquisti non mi spingono ad andare via. Ho voglia di fare bene. So che a centrocampo sono stati presi giocatori come Cristante e Pastore, che farà la mezzala, ma io penso a me stesso e se continuerò a migliorarmi, tutti troveremo spazio». E forse gli arrivi non sono terminati. Se da Trigoria smentiscono fermamente Mertens (che pure piace), dopo l’apertura del Sassuolo, Berardi si è promesso virtualmente a Di Francesco. Detto che ora c’è ottimismo anche sul rinnovo di Florenzi, in entrata – se Strootman fosse ceduto – la Roma potrebbe andare decisa su Ziyech, (…). L’ultimo sogno è già noto, e si chiama Forsberg. (…) Se si materializzassero in fretta le cessioni di uno tra El Shaarawy e Perotti (o di entrambi), possibile l’assalto al Lipsia per il miglior talento della Svezia. (…).
Fonte: gazzetta dello sport