(P. Torri) – Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. A Liverpooldevono pensarla così, visto che dopo un’estate trascorsa in attesa (ufficiale) di offerte di Real e Chelsea per Alisson, si sta materializzando il rischio che a spuntarla possa essere il terzo incomodo. Cioè, il Liverpool. Che, dopo settimane di ufficiale silenzio, sarebbe pronto a spiazzare la concorrenza con un’offerta nei parametri richiesti dalla Roma. Cioè non meno di una settantina di milioni più una serie di bonus per chiudere il cerchio. (…) Con il Real Madrid ormai orientato a prendere Courtois dal Chelsea e, quindi, con i Blues con la necessità di acquistare un nuovo titolare. L’intromissione del Liverpool, neppure troppo sorprendente, può avere l’effetto non solo di chiudere una situazione che sta andando avanti da settimane (diciamo pure mesi), ma anche quello di affrettarla. Cosa che in qualche maniera ha fatto capire il direttore sportivo della Roma Monchi.
(…) Venerdì sera c’è stata segnalata una presenza a Trigoria. Tranquilli, nessun fantasma, tanto meno una seduta spirititica. La presenza ha il nome e cognome di Stefano Castagna. (…) A Trigoria, venerdì sera, Castagna ha ribadito la possibilità di chiudere la questione. E dopo i saluti è ripartito alla volta di Londra. Dove, però, al Chelsea si stava materializzando quella rivoluzione che si paventava da tempo ma che rimaneva sempre incompiuta. E questo vuole dire un nuovo incontro, eventualmente, anche con il Chelsea. Perché se è vero come è vero che Courtois sembra destinato a trasferirsi a Madrid (ha un solo anno di contratto con Abramovich e nessuna intenzione di prolungarlo), c’è la necessità di dare a Maurizio Sarri un portiere garantito piuttosto che promuovere Caballero nel ruolo di primo. (…) In questo momento l’impressione è che nei prossimi due-tre giorni la questione Alisson possa subire un’accelerata decisiva, con il Liverpool che parte in chiara pole-position. (…)
Fonte: il romanista