(E. Menghi) – Bruciato nei 100 metri finali dell’affare Malcom, Monchi non vuole più correre e si è fermato a riflettere sul prossimo colpo. Il tempo per fare la scelta giusta non gli manca, nel weekend non ci sono in programma sbarchi nella capitale e nemmeno offerte pronte da spedire. Lunedì il diesse dovrebbe salire sul volo diretto a Dallas per raggiungere la squadra in tournée, ma il lavoro si è improvvisamente (e malauguratamente) raddoppiato e potrebbe anche rimandare la partenza. Il 5 agosto la Roma farà tappa a Boston, Baldissoni e già nella città del presidente giallorosso e, caso vuole, che da quelle parti ci sia anche N’Zonzi in vacanza con Pogba e Umtiti. Piace da sempre, ma per età e costo non era ritenuto il profilo perfetto: il francese ha 29 anni e viene valutato circa 30 milioni di euro dal Siviglia. Il diesse si sta ricredendo, forse convincendo, a puntare sul neo campione del mondo. I soldi in cassa non mancano dopo la cessione di Alisson, l’intenzione è quella di spenderli per un acquisto che faccia fare il salto di qualità alla rosa. Sarà lui? Al momento è il piano A su cui Monchi riflette attentamente, l’intenzione sarebbe quella di trasformare la villeggiatura del giocatore in America nella prima esperienza in giallorosso. Il francese aspetta una mossa della Roma. Non è un affare semplice, ma è uno di quelli che comunque resiste nelle opzioni del diesse, che sta cominciando a depennare qualche nome dalla lista dei desideri: i talenti su cui sembra impossibile mettere le mani e per cui non sono previsti tentativi, a meno che si aprano insperati scenari di fine mercato, sono Neres dell’Ajax, Ndombeledel Lione, Chiesa della Fiorentina, Thauvin del Marsiglia e Pulisic del Borussia Dortmund. Quest’ultimo in particolare piace molto a Trigoria, ma costerebbe oltre 50 milioni di euro ed è ritenuto un inarrivabile. Fuori dai giochi pure Berardi, mai entrato a pieno nelle grazie della società. Restano invece in piedi altre due piste, in corsa con N’Zonzi ci sono Barella del Cagliari e, più defilato, Herrera del Porto. C’è da risolvere, però, il problema dei «gusti difficili» di Gonalons, che ha puntualmente rifiutato tutte le offer- te arrivate: non solo Crystal Palace, anche squadre di maggior calibro. Castan, invece, vuole liberarsi (avrebbe altri 2 anni di contratto) e tornare in Brasile, dove lo attende il Vasco da Gama. L’Interesse è reale, ma la trattativa non è ancora decollata e si attendono sviluppi in settimana. El Shaarawy non vuole andar via, Torino e Fiorentina resteranno a bocca asciutta (anche in Premier l’hanno cercato), probabile allora che sia Perotti l’eventuale sacrificio in attacco in caso di arrivo di un’ala. Bailey del Leverkusen è l’esterno preferito al momento. Perché la Roma non ha abbandonato l’idea di portare a casa anche un attaccante, farà ancora «un paio di cose», come promesso da Pallotta, per provare a correre più veloce degli altri in Serie A.
Fonte: il tempo