Parla l’allenatore in seconda di Eusebio Di Francesco, mister Francesco Tomei, che racconta le sue sensazioni in questi primi giorni di ritiro svolti a Trigoria. Queste le sue parole tra una seduta e l’altra ai canali media del club giallorosso:
Quanto sono importanti i ruoli?
“Ho la fortuna di conoscere il mister da tanto tempo, basta uno sguardo per capirci. Non c’è bisogno di tante parole, il mio ruolo è un ruolo di attenzione a tutti i particolari e quello che concerne il rapporto coi ragazzi più diretto. Adesso è arrivato il mister che controlla quello che dico…(sorride, ndr) Al di là dell’ironia abbiamo la fortuna di lavorare da tanto assieme, ognuno conosce il proprio ruolo e cerca di fare il meglio. Quello che ci aiuta è che siamo un gruppo affiatato, dove magari qualcuno può peccare qualcun altro arriva in soccorso. Può succedere che esiste qualcuno che punta il dito, per noi non è un buon modo. Se sbagli è giusto che tu venga aiutato. In questi primi allenamenti la cosa che salta più all’occhio è la disponibilità dei ragazzi”.
L’anno scorso la Roma ha giocato 48 partite…
“Non nascondo che questo mese in vacanza ha fatto bene a tutti…(ride, ndr). Allenare una squadra di media fascia come il Sassuolo ha ritmi completamente diversi, con una partita a settimana. Qui è un’altra realtà: i ritmi sono frenetici. Ben vengano le vacanze a fine anno…”
Quanto è importante avere un gruppo quasi completo?
“E’ fondamentale perché riuscire a lavorare con gran parte della rosa è veramente un aspetto positivo, questi sono i giorni migliori per infondere i principi. Siamo avvantaggiati da un anno di lavoro”.
Fonte: roma radio