(F. Ferrazza) – Le notizie positive arrivano dal Mondiale: tra un mese Di Francesco avrà tutti a disposizione per la partenza negli Stati Uniti. L’uscita dell’Argentina di ieri, restituirà infatti tra 30 giorni anche Fazio, dopo che Kolarov era già stato eliminato con la Serbia qualche giorno fa. In attesa di capire il destino di Alisson — sia nell’immediato con la maglia del Brasile, sia in chiave calciomercato — sarà un’estate di lavoro intenso, per la Roma, visto che il tecnico giallorosso avrà praticamente tutti a disposizione già a Trigoria, per poi riaccogliere anche Fazio e Kolarov prima della tournée a stelle e strisce.
Tra una settimana la squadra si radunerà a Trigoria, prima però sono previsti un paio di giorni dedicati alle visite mediche, mentre Monchi si sta godendo qualche giorno di riposo, dopo aver acquistato nove giocatori e aver ceduto Nainggolanall’Inter. Da domani tutti riprenderanno a lavorare a Trigoria, compresi Gandini e Totti, che si sono riposati rispettivamente giocando a golf e andando a Mykonos.
Il prossimo rush di mercato prevederà l’assalto a un altro centrocampista e a un attaccante esterno. Per il primo sembra davvero vicino Ziyech, dell’Ajax, per il quale è già stato trovato l’accordo con gli olandesi per circa 35 milioni. Ma prima la Roma dovrà racimolare i soldi per tornare ad acquistare e, in questo senso, la cessione di Alisson ( su di lui oltre al Real Madrid c’è la corte anche del Chelsea) garantirebbe un budget importante per completare la rosa. Oltre a Ziyech, l’obiettivo è un attaccante esterno. Sembrerebbe essere forse più uno specchietto per le allodole, Berardi ( pista comunque da tenere viva), mentre il ds spagnolo lavora su un nome top secret. E una delle ultime voci di mercato, porterebbe a Dries Mertens, giocatore del Napoli, impegnato col Belgio al Mondiale. Sull’attaccante che Sarri ha trasformato in prima punta c’era una clausola da 28 milioni esercitabile fino al 15 giugno. Scaduto quel termine, adesso bisogna trattare con De Laurentiis per avere l’attaccante che ha ancora due anni di contratto con i partenopei. E non sarà facile, anche perché va considerato che Mertens per i napoletani è “Ciro”: e andare in una diretta concorrente sarebbe difficile anche per lui. L’affare Nainggolan, però, nel calcio di oggi insegna che tutto può succedere.
Fonte: la repubblica