E se la soluzione sugli esterni offensivi, Di Francesco, ce l’avesse dentro casa? La gara col Barcellona da una parte ha messo in evidenza che il d.s. Monchi ci aveva visto lungo con Malcom, ma dall’altra ha confermato che con i calciatori attualmente in rosa si può fare bene. La dimostrazione è arrivata in occasione del primo gol giallorosso, nato da un’azione personale di Justin Kluivert sulla destra e finalizzata, con un taglio dalla fascia opposta, da Stephan El Shaarawy. L’olandese soprattutto, in queste prime uscite stagionali è quello che più di tutti si è adattato, e lo ha fatto molto bene: per questo può diventare una soluzione definitiva e non solo una carta da utilizzare in caso di emergenza. (…) «Non dobbiamo affollare la rosa – ha ammonito Di Francesco – ma fare delle operazioni intelligenti. Non voglio 30 giocatori, ma quelli giusti». Il messaggio è chiaro: non bisogna comprare tanto per farlo. Per questo, a quasi un mese dall’inizio del ritiro, la priorità è diventata aggiungere un centrocampista centrale: N’Zonzi resta il nome più caldo ma l’accordo sull’ingaggio, come ha sottolineato il presidente James Pallotta, non è per niente scontato. (…) Solo dopo si tornerà a parlare dell’esterno, che non dovrebbe essere Suso: il milanista, infatti, ha le stesse caratteristiche di Perotti, ma soprattutto costa troppo. (…) Ieri, (…), ha rescisso il contratto Leandro Castan (torna in Brasile al Vasco da Gama), che con un lungo post sui social ha ringraziato la Roma e i suoi tifosi.
Fonte: corriere della sera