(S. Pettoni – G. De Gennaro) – Eccoli. Finalmente. In Curva sono arrivati i palchetti lanciacori. Pedane d’acciaio dove si potrà stare in piedi, liberamente e spalle al campo, per coordinare il tifo, a partire già dalla prima gara di campionato all’Olimpico, lunedì 27 agosto alle 20.30, contro l’Atalanta. (…). Roma, Coni, Osservatorio Nazionale per le manifestazioni sportive, Gos, Commissione Provinciale di Vigilanza, Questura e Prefettura hanno contribuito ognuno nei propri settori a rendere il palco realtà. In tutto sono quattro: due in Curva Sud, altrettanti in Nord. L’idea del palchetto nasce in inverno, nel mese di febbraio per la precisione (era in cantiere già da novembre), quando la Roma lo ha presentato ufficialmente al Prefetto (per cercare di evitare la pioggia di multe che continuavano a colpire i tifosi che lanciavano i cori in Curva) incassando l’approvazione del Gruppo Operativo per la Sicurezza. (…) Il progetto avrebbe dovuto consegnare all’Olimpico le attese pedane già nel mese di marzo, ma a un certo punto ha subito un brusco rallentamento per questioni esterne che ne hanno rinviato l’inizio dei lavori, alla ricerca di una soluzione che accontentasse tutte le parti. Superato anche questo successivo ostacolo, la strada è stata tutta in discesa. Le nuove pedane in acciaio permetteranno, nei settori dove il tifo è più caldo, che chi coordinerà i cori della tifoseria possa farlo in tutta sicurezza e, soprattutto, senza violare il Regolamento d’uso dello Stadio Olimpico, cioè senza ergersi sulle balaustre. (…) Nei difficili mesi in cui la pioggia di multe caratterizzava le giornate di molti romanisti, ci si augurava la nascita di un ombrello tanto grande da poter proteggere i tifosi della Roma. Così sarà. Finalmente. Un ombrello capiente e ben posizionato, di modo da consentire ai lanciacori di espletare il compito che per primo si arrogò Dante Ghirighini – noto ancor oggi per il suo “Daje Roma daje” – e poi tanti indimenticabili ed indimenticati protagonisti del tifo romanista.
Fonte: Il Romanista