Le immagini degli incidenti davanti allo stadio di Anfield scorrono sul monitor di fronte al giudice Mark Brown. Daniele Sciusco, romano e romanista di 29 anni, appare nei video degli scontri degli ultrà giallorossi con quelli del Liverpoolnel tardo pomeriggio del 24 aprile scorso prima della semifinale d’andata di Champions League. Come scrive “Il Corriere della Sera“, è cominciata così ieri pomeriggio presso la Preston Crown Court l’udienza che ha portato alla condanna a due anni e mezzo di carcere del tifoso romanista per i “disordini violenti” nei quali è rimasto gravemente ferito Sean Cox.
Un altro ultrà giallorosso, Filippo Lombardi, 21 anni, si trova tuttora in carcere in Inghilterra in attesa del processo. Se a Sciusco è stato riconosciuto di non aver direttamente causato il ferimento di Cox, il ventenne viene invece accusato dal procuratore Keith Sutton di averlo colpito davanti allo stadio nel corso degli scontri. Sciusco dovrebbe rimanere a scontare i 30 mesi di detenzione nel carcere di Preston dove è rimasto fino a oggi. I parenti lo hanno potuto incontrare due volte a settimana, ma la scarsa conoscenza dell’inglese non ha facilitato la permanenza del ragazzo dietro le sbarre. Nonostante questo ha comunque lavorato in carcere.