L’avvocato Lorenzo Contucci, da sempre molto vicino alla tifoseria romanista per quanto riguarda le questioni legali e amministrative, ha scritto sulla sua pagina Facebook del ricorso vinto contro la Questura di Roma dopo il Daspo affibiato ad un tifoso della Sud inibito come lanciacori:
“Sono lieto di comunicare che il TAR Lazio ha accolto la sospensiva di un daspo comminato dalla Questura di Roma per “doppia multa” contro un ragazzo “lanciacori” Daniele M., che era salito sulla balaustra per coordinare il tifo. Il TAR ha ritenuto fondati i due motivi di ricorso con cui si sosteneva: a) la mancanza della sanzione del Prefetto, visto che le multe erano state pagate; b) l’assenza di pericolosità del gesto. Credo sia una vittoria storica”.