Il derby della svolta. Più un augurio che una certezza. Di certo, ora, c’è soltanto “che non siamo competitivi per lo scudetto. Siamo però qui per cercare di recuperare”. Onesto come al solito, Di Francesco non regala illusioni, come scrive Stefano Carina su Il Messaggero.
Ed è proprio lui il primo a non illudersi dopo i 4 gol segnati al Frosinone. Oggi la Lazio rappresenta il vero banco di prova per capire se la Roma è ripartita o meno: “E’ una partita importantissima per dare continuità, dobbiamo affrontare il derby col desiderio di vincerlo e ridare entusiasmo all’ambiente. Quanto è importante per il mio futuro? Lo è per quello della Roma. Io rappresento la Roma, non me stesso e cerco di fare il mio meglio per questa maglia a cui tengo tantissimo, tenendomela stretta”.
Criptico sul modulo: “Avanti con il 4-2-3-1? Vantaggi non ne posso dare,magari ci sarà qualche sorpresa. Sono valutazioni che faccio, a volte ci si difende bene anche attaccando…”.