La scorsa stagione Eusebio Di Francesco avrebbe fatto carte false per avere sulla corsia di destra una vera alternativa a Florenzi, partito titolare 38 volte su 51 partite giocate dalla Roma, come riporta Gianluca Lengua su Il Messaggero. Quest’anno il campo racconta un’altra storia e l’allenatore ha finalmente due terzini di ruolo da sfruttare: Alessandro, fermo da due settimane per una distorsione al ginocchio rimediata contro l’Atalanta, rientrerà in gruppo entro martedì, mentre Karsdorp, che si è fermato una decina di giorni negli Stati Uniti per un problema muscolare, è pronto a rubargli il posto.
Sarà una battaglia ad armi pari: da una parte un giocatore su cui Monchi ha puntato la scorsa stagione spendendo 14 milioni, dall’altra un terzino fresco di rinnovo contrattuale che conosce a memoria il sistema di gioco di Eusebio. Appena Florenzi tornerà al 100% il posto di terzino destro sarà il suo, ma non è da escludere che in un futuro (non troppo lontano), Di Francesco possa finalmente spostare Alessandro in attacco schierando Karsdorp terzino. Un progetto che sin dall’inizio era nelle intenzioni del direttore sportivo (e dell’allenatore), ma che è stato riposto in cantina in attesa del recupero dell’ex Feyenoord.
Nel fine settimana di pausa, Totti è partito per Londra assieme alla moglie Ilary, Monchi (ha cominciato a lavorare sui rinnovi di Under, De Rossi e Dzeko) è tornato in Spagna dalla famiglia, mentre l’ad Gandini ha trascorso il weekend con la figlia a Verona.