L’attaccante giallorosso El Shaarawy ha parlato dell’inizio di stagione negativo per la Roma. Queste le sue dichiarazioni:
“Le parole servano a poco, serve lavorare sul campo, analizzare le partite, confrontarci da uomini e uscirne. Dobbiamo prenderci le nostre responsabilità, dal primo all’ultimo. È stato un inizio inaspettato; dopo quello che abbiamo fatto l’anno scorso nessuno si immaginava una partenza del genere. Credo che ci sia il tempo per rimediare e cambiare direzione. Sicuramente ci sono state delle cessioni importanti, ma la società ha investito su altri calciatori di prospettiva, altrettanto importanti che hanno fatto bene l’anno scorso. Abbiamo l’obbligo morale di cambiare la direzione delle cose e abbiamo le potenzialità per farlo. A gennaio-febbraio dell’anno scorso eravamo in un momento simile e ci siamo ripresi alla grande, arrivando in semifinale di Champions”.
Obiettivi personali?
“Ho sempre ritenuto tutti gli anni cruciali per la mia carriera. Ogni anno ti devi confermare e cercare di dare la svolta. Il problema è stata la continuità. Quest’anno come obiettivo ho quello di riprendermi la Nazionale, ma inizialmente uscire da questa situazione”.
Totti e De Rossi?
“Sono due punti di riferimento diversi. Con Francesco ci parlo, come facevo, prima delle partite, era un punto di riferimento più silenzioso, però in campo si faceva sentire. Daniele è diverso, si fa sentire sempre, durante, prima delle partite, ti stimola sempre”.
Nazionale?
“Abbiamo dei talenti che fanno bene soprattutto nei club, poi in Nazionale trovano difficoltà, però la qualità credo ci sia e dobbiamo ripartire da qui”.
Fonte: DAZN