Alla Roma stanno mettendo le basi per alcuni rinnovi di contratto su cui si sta già pensando seriamente, scrive Massimo Cecchini su “La Gazzetta dello Sport“. Il primo riguarda Under (che guadagna meno di un milione), ma in fila ci sono anche De Rossi (in scadenza a giugno), Dzeko (che potrebbe spalmare l’ingaggio per arrivare fino al 2021) ed El Shaarawy (in scadenza nel 2020).
La palla è anche sul terreno di Monchiche ha rilasciato una lunga intervista a Sport Illustrated. “Lavoriamo prima di tutto per trovare una sostenibilità economica, che ci permette di decidere chi vendere e quando vendere – spiega il d.s. –. Siamo sulla buona strada, ma non significa che non venderemo nel futuro perché farlo è normale se poi investi in strutture, allenatori e giocatori che fanno crescere. Si è sempre venduto nella storia del calcio. Le società, poi, devono essere capaci di reinvestire i soldi“.
Nel giorno in cui Di Francesco festeggia i 49 anni, lo spagnolo spiega: “Assumere e esonerare gli allenatori è una mia competenza perché dalle decisioni dell’allenatore dipende il progetto sportivo. Gli acquisti? Adesso siamo una squadra di 15 scout, ognuno lavora su certe informazioni e le inserisce in una banca dati dalla quale decidiamo chi monitorare. Non tutti lavorano a Roma, siamo impegnati adesso a costruire uno “scout network” di 20-25 persone che selezionerà giovani. Il mio più grande obiettivo è costruire un modello economico che sia sostenibile e stabile, mentre a livello sportivo è portare la Roma più vicino possibile al massimo livello. Il nuovo stadio? Sara un’importante fonte di ricavi, dando la possibilità di investire per raggiungere l’elite internazionale“.