[…] Tre gol per Edin Dzeko ieri contro il Viktoria Plzen, altr tre glieli aveva già segnati due stagioni fa, in Europa League. Con un distinguo, da ieri il Viktoria Plzen è anche la sua vittima preferita: 9 gol in carriera, con i cechi che di colpo hanno superato Stoccarda (8), Hoffenheim e Manchester United (entrambe colpite 7 volte), fino a ieri le prede preferite dall’attaccante bosniaco. Non segnava da quel colpo magistrale di Torino, alla prima giornata. Poi sei partite a secco (con il Frosinone era in panchina), roba non da lui. Ed allora non poteva che essere il Plzen la panacea di ogni sofferenza. «Li conosco, ho giocato in Repubblica Ceca e pure lì gli ho fatto gol. Il ritiro? Ci ha fatto bene, ci siamo riuniti ed abbiamo detto che così le cose non andavano più bene. Non siamo neanche vicini al nostro massimo, ma abbiamo vinto tre partite ed abbiamo fiducia. Adesso, però, è il momento di dare ancora qualcosa in più, ognuno di noi». E testa al CSKA Mosca, che ieri ha trionfato per 1-0 sul Real Madrid: «Le prossime due con il Cska sono importantissime per arrivare agli ottavi».
Dediche speciali poi: alla moglie Amra subito dopo il primo gol e il saluto a Merima, la sorella che ieri era allo stadio, e poi un dolce pensiero finale per Riccardo Calafiori, classe 2002, terzino sinistro della Primavera che ieri pomeriggio è stato vittima di un terribile infortunio al ginocchio nella gara della Youth League. […]
(Gasport)