Il presidente dell’Empoli,Fabrizio Corsi, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in vista della sfida contro la Roma in programma sabato sera:
Il momento dell’Empoli
“Siamo un pochino demoralizzati, poi però dobbiamo reagire alla sconfitta di domenica scorsa valutando anche ciò di positivo che abbiamo fatto. Siamo una squadra che gioca bene e che va alla conclusione cinque volte a partita e, magari, 7 pali in sette partite sono un po’ troppi e alla fine la sfortuna è quella lì. Dobbiamo lavorare sui difetti e far crescere la squadra, ora giochiamo contro una squadra fortissima, partita che si prepara da sola. Ci sono motivazioni anche superiori alla norma e prendiamola per prendere una bella giornata di sport contro un club ai vertici del calcio italiano”.
Ha qualche rammarico sul mercato, magari qualcosa in più in attacco?
“L’attacco in questo momento è sotto accusa ma non da noi, abbiamo due ragazzi molto giovani e interessanti come Lagumina e Mraz, sui quali dobbiamo lavorarci su. Al momento non sembrano pronti, devono acquisire fiducia. È nel nostro dna valorizzare i giovani da proporre poi ai club più importanti. In forma realizzativa, tornando ai 7 pali, dobbiamo sfruttare meglio le occasioni che creiamo”.
Un giudizio su Andreazzoli: è all’altezza della situazione?
“Credo che stia dimostrando le sue qualità straordinarie, grande attitudine, la squadra fa cose che normalmente si vedono nelle grandi squadre. L’Empoli ha qualcosa da mostrare, rispetto ad altre squadre che fanno qualcosa d’improvvisato. Vedo che le squadre che ci affrontano, tipo Parma o Lazio, hanno la tendenza ad aspettarci, con i biancazzurri ci poteva stare un risultato diverso, potevamo pareggiarla nel finale. Questo è l’aspetto che al momento ci toglie un po d’entusiasmo”.
Come è nata l’idea Andreazzoli e quella di acquistare Uçan?
“L’anno scorso ho incontrato Aurelio e mi ha parlato di come avrebbe agito per correggere difensivamente i nostri errori e poi ha fatto benissimo nel campionato di B. Su Uçan ha una tecnica individuale importante, dal punto di vista fisico mi dicono che fosse molto indietro e ora mi dicono abbia fatto grandi progressi e secondo me lo vedremo presto”.
Perché a Empoli hanno fatto tutti bene, Sarri, Giampaolo, Andreazzoli? Il segreto è Empoli?
“Le loro qualità sono state esaltate dell’ambiente. C’è un certo tipo di cultura sportiva che aiuta anche le qualità dei tecnici”.
Fonte: Teleradio Stereo