LEGGO – «Mi hanno raccontato che alcuni tifosi stavano saltando sulla scala mobile, so che Atac ha aperto un’inchiesta. Per ora sono arrivata qui per rendermi conto di persona della situazione». Virginia Raggi è scossa, ha gli occhi impietriti davanti ai rottami di quella scala mobile che da piazza della Repubblica – proprio davanti l’ingresso dell’hotel Palazzo Naiadi – porta alla banchina della metro A. Una stazione di quelle considerate in buona salute rispetto a tante altre. Eppure c’è da capire perché l’impianto di discesa non ha retto il peso e magari i salti dei tifosi russi.
«Esprimo la solidarietà e la vicinanza ai feriti – ha proseguito la sindaca -. La città di Roma è a disposizione loro e delle loro famiglie per tutto quello che gli può essere necessario in questo momento».