«Ormai nello spogliatoio si parla solamente in inglese», era il grido d’allarme lanciato da Francesco Totti nella sua autobiografia e contro l’Empoli ne sono scesi in campo, tra titolari e subentrati, ben sette: in panchina sono rimasti solamente Mirante e Zaniolo.
Un piccolo record romanista, in controtendenza con quello che succede nelle altre squadre di prima fascia della serie A, dove la presenza di calciatori italiani è limitata: nella Juventus solo Bonucci e Chiellini (e in parte Bernardeschi) giocano con continuità; nel Napoli dietro ad Insigne c’è solo Verdi (in attesa di Meret); nell’Inter D’Ambrosio è quello con più minuti, seguito da Politano, con Candreva e Gagliardini staccati; nella Lazio ci sono Acerbi, Immobile e Parolo. Il Milan, tra le big, è quella con più italiani in rosa, ben 13, ma molti non hanno mai visto il campo: tra i titolari ci sono solo Donnarumma, Romagnoli, Bonaventura e Calabria.
Fonte: Corsera