(G. Fasan) – Vedi Napoli e poi segni. Anzi, Vedin Napoli. Perché Edin Dzeko quando calca il prato del San Paolo ha sempre un’intesa particolare con il gol. [..] Le ultime due partite nello stadio degli azzurri, due vittorie, sotto le gestioni Spalletti e Di Francesco – per 1-3 e per 2-4 rispettivamente – portano l’autografo dell’attaccante bosniaco. E c’è di più, il numero 9 giallorosso è imbattuto a Napoli, con un pareggio, lo 0-0 del 13 dicembre 2015, nel suo primo anno in Serie A, quando per altro fu annullato a De Rossi un gol valido. E, appunto, le due vittorie più recenti: quella del 15 ottobre 2016 all’ottava giornata di campionato e quella del 3 marzo 2018 alla ventisettesima. Bello di notte, si è detto. Ma bello anche in trasferta. Su 74 partite giocate in trasferta con la Roma (57 in Serie A, 11 in Champions League, compreso il play off con il Porto dell’agosto 2016, 5 in Europa League e una in Coppa Italia), Edin Dzeko ha segnato 35 gol (24 in campionato, 6 in Champions League e 5 in Europa League), una media di quasi un gol ogni due gare (0,47%). Che poi 35 è quasi la metà di 80, vale a dire i gol segnati in 150 presenze con la maglia giallorossa da Edincredibile. E anche qui, come ampiamente scritto e riscritto, la matematica ci viene incontro: con un gol ogni due partite tondo tondo, o quasi (0,53%). Insomma bello sempre questo Dzeko. Anche perché non è che segna solamente. Anche in trasferta c’è una formidabile rassegna di assist: 9 in campionato e 2 nelle coppe europee (uno per ciascuna).
Fonte: il romanista