«Ma cosa succede alla squadra? Si perde in un bicchier d’acqua, le potenzialità ci sono…».«È normale, è l’inizio». Potrebbero essere le prime parole di una chiacchierata tra amici al bar, un lunedì mattina qualsiasi, se non fosse che a formulare la domanda (preoccupata) è stato Massimo D’Alema e a fornire la rassicurazione (convinta) è stato Mauro Baldissoni, d.g. della Roma durante la nomina, all’Open Colonna ad un passo da via Nazionale, dei Cavalieri della Roma-Premio Lino Cascioli, manifestazione giunta alla ventesima edizione.
(…) Baldissoni, invece, ha parlato della rivalità con la Juventus. «Dobbiamo sfidare i più forti, e quindi la Juve, sapendo che purtroppo partono da un vantaggio notevole in termini di disponibilità economiche che nel calcio fa la differenza. A volte siamo delusi perché vorremmo risultati migliori, ma con la passione possiamo permettercelo. Altri hanno invece piacere di approfittare dei disagi e delle polemiche che questa squadra vive».
(…) Logico, poi, che il pensiero dei tifosi in questo periodo voli anche verso le strategie. E così la prima riguarda Lorenzo Pellegrini, corteggiato da tempo dal Manchester United. Ieri il suo agente è tornato appunto dall’Inghilterra con in mano un’offerta importante, ma l’impressione è che il giocatore aspetti la Roma per rinnovare e togliere quella clausola di rescissione da 30 milioni, divenuta assai abbordabile. Titoli di coda invece su Rafinha del Barcellona. Il giocatore a Trigoriaè assai stimato, ma non c’è intenzione di partire all’assalto per un giocatore con quelle caratteristiche.
Fonte: gazzetta dello sport