(K.Karimi – A.Papi) – I voti e le pagelle del match odierno tra Roma e Real Madrid, valido per la fase a gironi di Champions League:
-ROMA-
Olsen 5 – Tra i pali non se la cava male, ma è messo troppo spesso in difficoltà dai retropassaggi rischiosi dei compagni. Lo svedese ci mette del suo con rinvii ed errori nel rilancio purtroppo decisivi. I piedi non sono il suo forte, ancora.
Florenzi 5 – Tenta alcune giocate troppo pretenziose e rischiose per un terzino. Mai pericoloso in avanti, neanche quando nel finale si sposta a fare l’ala. Inspiegabile il suo posizionamento inerme nell’occasione dello 0-2.
Manolas 5.5 – Quanto meno il greco in velocità se la cava egregiamente ed evita un passivo ancora più pesante. La sua prova è lo specchio della Roma odierna: convincente e motivato nel primo tempo, sottotono e colmo di imprecisioni nella ripresa.
Fazio 4 – Quando anche i leader tradiscono, è difficile rialzarsi. Partita imbarazzante dell’argentino, lento nelle chiusure, impreciso nelle giocate in uscita. A rendere il tutto ancora più bizzarro il retropassaggio aereo che lancia Bale verso il facile gol del vantaggio madrileno.
Kolarov 6 – Quando invece di sparlare sui tifosi in conferenza si concentra sul rettangolo verde è decisamente più incisivo. Tuttofare dietro e avanti, l’unico ancora a cui affidare il pallone che scotta. Vicinissimo al gol con una bordata da fuori nel primo tempo che lambisce il palo.
Nzonzi 5 – Solito passo cadenzato, ma stavolta non supportato dalla solita quantità in mezzo al campo. Spesso sovrastato dalla rapidità di Modric e Kroos, esce stizzito dopo i fischi dell’Olimpico. (64′ Coric 5.5 – Provato davanti alla difesa al posto di Nzonzi ma dal momento del suo ingresso in campo la partita ha già esaurito la sua vis agonistica. Esperimento riproponibile).
Cristante 5.5 – Parte con una buona lena ma i suoi cambi di gioco sono spesso preda del guardalinee. Non ha ne’ la qualità ne’ la determinazione necessaria per confrontarsi con i mediani tecnici del Real.
Ünder 4 – Belli gli scatti, le giocate, i tocchi filtranti, i dribbling tentati e a volte riusciti, ma se giochi da attaccante e il tuo mestiere è quello di segnare non puoi permetterti di sparare il pallone in curva da 2 metri dalla linea di porta. Da un suo cross sbagliato nasce anche il contropiede del 2-0 Real.
Zaniolo 6.5 – L’unica nota davvero lieta della serata. Gioca da calciatore maturo, lotta come un leone e regalerebbe a Ünder anche il comodo pallone dell’1-0 cestinato invece alle stelle. La Roma riparta da lui per il presente, non solo per il futuro. (dal 69′ Karsdorp s.v. – Un bene rivederlo in forma sul campo da gioco).
El Shaarawy s.v. – Uno scivolone improvviso lo toglie dal match anzitempo. (dal 22′ Kluivert 5 – Tanto fumo, pochissimo arrosto. Leggero e mai in partita, contro gente come Carvajal e Ramos serve ben altro).
Schick 4.5 – Il suo non è più un problema di impegno o di condizione atletica. La testa e la mentalità dell’attaccante non reggono a certe pressioni. Incapace a dare vivacità all’attacco giallorosso, cestina anche due ottime occasioni dimostrando la mancanza di concretezza.
all. Di Francesco – Sembra ormai evidente come il suo tempo sulla panchina della Roma sia ormai segnato. Più che i risultati avversi o il gioco tutt’altro che fluido contro un Real per nulla straordinario, è un’immagine lapalissiana del secondo tempo a condannarlo. Lui che si sbraccia e richiama la squadra e nessuno che lo ascolta. Desolazione.
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-REAL MADRID-
Courtois 7; Carvajal 6.5, Varane 6, Ramos 6, Marcelo 7; Llorente 6, Modric 6.5 (Valverde sv), Kroos 6.5; Vazquez 6, Benzema 6 (Mariano 5.5), Bale 7.5 (Asensio sv). All: Solari 6.5