C’era Francesco Totti, oltre al dg Baldissoni e a Tempestilli, a Nyon per scoprire dal vivo chi avrebbe affrontato la Roma negli ottavi di Champions League. Ed è proprio l’ex capitano della Roma a parlare dopo l’accoppiamento che vedrà la squadra di Di Francesco sfidare il Porto il prossimo febbraio. Queste le sue parole:
È stato il miglior sorteggio possibile?
“Siamo stati fortunati vedendo le altre squadre, però non dobbiamo sottovalutare il Porto perché è una squadra forte e impegnativa, prima in classifica nel proprio campionato. Ha fatto un girone ad altissimo livello, affronteremo una squadra difficile e nel rettangolo di gioco è tutto diverso”
È la miglior notizia in uno dei momenti peggiori?
“Se ne parla a febbraio, c’è tempo per tornare in noi stessi. Cercheremo di arrivare a febbraio al top”
Qual è il problema più grande da risolvere in vista degli ottavi?
“Non sono tantissimi due mesi ma neanche pochi. La continuità, i risultati, la fiducia…Tutti devono compattarsi e uscirne come abbiamo fatto altre volte”
Conosci meglio di tutti Di Francesco, come sta vivendo questo momento? Ci sono tante cose da dirgli in questo momento.
“Siamo abituati ai ‘se’ e ai ‘ma’. Oggi Di Francesco è l’allenatore della Roma e siede su quella panchina, cercheremo e cercherà in primis lui di portarci dove eravamo lo scorso anno. Speriamo di ripeterci in Champions anche se non sarà semplice. Dobbiamo ritrovare risultati in campionato, siamo a 2 punti dalla quarta e abbiamo la possibilità di ribaltare quello che abbiamo fatto fino ad oggi. Le parole non servono, deve essere bravo lui a trovare la soluzione. Da noi ha tutto l’appoggio possibile. Lui è uno bravo e preparato, tirerà fuori la squadra da questo momento”
Fonte: SkySport