(F. Ferrazza) – Si contenderanno una maglia da titolare, Schick e Dzeko, nell’ultima fatica dell’anno solare romanista a Parma. Trasferta che chiude il girone d’andata e un periodo pesantissimo per Di Francesco, messo in discussione e aggrappato ai punti che la sua squadra dovrà prendere oggi pomeriggio, dopo quelli conquistati contro il Sassuolo. «Dzeko è pronto a fare il titolare, è una valutazione che farò – ammette il tecnico giallorosso – ma c’è una possibilità che partano entrambi dall’inizio. Schick sta bene, si è allenato con i compagni, era solo un affaticamento, ma dovrò fare delle valutazioni legate ai recuperi dei tanti infortunati». Eusebio si giocherà l’ultimo pezzettino di panchina rimasta traballante, affidandosi solamente ai giocatori che sono fisicamente integri. Convocati El Shaarawy e Pellegrini («È una soluzione in corsa, lui e Zaniolo possono anche coesistere, visto che Lorenzo gioca bene anche da mediano»), rinviati i discorsi legati al mercato («Vedremo più avanti, di certo resterà solamente chi ha voglia di rimettersi in discussione»), in testa adesso c’è solo il modo in cui fermare Gervinho. «Ho chiesto alla società di comprare tre-quattro fucili per sparargli – scherza Di Francesco – battute a parte, proveremo a limitarlo, con le coperture preventive. Ci crediamo al quarto posto e lotteremo per ottenerlo». Da verificare se Perotti è in grado di giocare da titolare la seconda gara consecutiva, mentre è convocato anche Karsdorp, l’oggetto misterioso della stagione romanista, felice perché a giugno diventerà papà di un maschietto, come da lui stesso annunciato su Instagram.
Fonte: la repubblica