Il commento aspro di Eusebio Di Francesco dopo la rimonta subita dalla sua Roma con l’Atalanta:
Difficile spiegare i due volti della Roma.
“Siamo partiti bene, abbiamo fatto la gara che dovevamo stando compatti e giocando in verticale. Non mi capacito perché è l’ennesima volta che ci succede. La squadra non è guarita, intendo questo. Abbiamo forti problemi mentali, non si può buttare un 3-0 così e abbiamo anche rischiato di perdere”.
Non siete riusciti a gestire il vantaggio.
“Peccato, gestire il vantaggio non vuol dire fare catenaccio bensì giocarsela, come nel primo tempo quando pressavamo, vincevamo i duelli e ripartivamo per far male. Invece abbiamo perso i contrasti, sbagliato troppo e l’Atalanta ci ha ucciso. Merito a loro e demeriti nostri, il gol del 3-1 li ha rimessi in partita”.
Colpa del pressing sbagliato dagli attaccanti?
“Colpa di tutti, abbiamo perso i duelli in ogni parte del campo, senza dare peso e fisicità come servirebbe. Non siamo capaci di tenere il pallone e addormentare la partita, per questo ho dovuto cambiare la squadra. Loro arrivavano facilmente sulla sinistra a farci male, divento matto per questo. E’ successo a Cagliari e con il Torino, perdiamo il pallino del gioco e soffriamo, non è da grande squadra”.
Problemi fisici?
“Non credo, perché abbiamo avuto corsa e gamba. Se qualcuno è calato qualcun altro è cresciuto, Zaniolo per esempio ha sempre messo in difficoltà gli avversari fino all’ultimo. Loro hanno messo Palomino per un difensore, non è un problema di cambi. Se butto nella mischia Kluivert mi aspetto sia pericoloso, e invece non è andata così”.
Fonte: Sky Sport