(F. Balzani) – The winter is coming, ovvero l’inverno sta arrivando. E’ il teaser di una delle più famose serie tv della storia, ma può essere l’introduzione del gennaio calcistico per Di Francesco. Nel mese più freddo dell’anno, infatti, il tecnico ha spesso sofferto e battuto i denti. E’ accaduto la scorsa stagione quando tra il 6 e il 28 gennaio la sua Roma ha visto svanire le residue possibilità scudetto inanellando 2 sconfitte e 2 pareggi tra Atalanta, Sampdoria (due volte, visto il recupero) e Inter. Qualche giorno prima era arrivata l’eliminazione in coppa Italia col Torino e la sconfitta con la Juve. Fino al 23 dicembre il distacco dal Napoli capolista era di soli 4 punti, il primo febbraio era crollato a -14. Ad aggravare la situazione, oltre all’evidente calo fisico della squadra, pure le voci di mercato (il passaggio poi sfumato di Dzeko al Chelsea) e le polemiche post Capodanno di Nainggolan. In quel momento Di Fra ha visto per la prima volta traballare una panchina che ha vissuto anche nelle settimane scorse forti scossoni senza crollare. Momenti ancora più complicati anche in altre due annate. Il 27 gennaio 2009, infatti, Eusebio conobbe per la prima volta l’amarezza di un esonero quando – dopo 5 sconfitte consecutive – fu sostituito da Pagliari alla guida del Lanciano. Altro licenziamento il 28 gennaio del 2014 quando Malesani subentrò al posto di Di Francesco al Sassuolo per una serie di risultati negativi (7 sconfitte in 8 partite). A marzo però Eusebio fu richiamato al timone per salvare la nave condotta sull’orlo della retrocessione. Pure nel gennaio 2015 e 2016 la media al Sassuolo fu bassa (rispettivamente 5 e 6 punti in 6 partite) tanto per confermare il trend negativo del primo mese dell’anno che prende il nome dal dio dei due volti Giano. Un motivo in più per rialzare la concentrazione in vista delle partite di un corto gennaio che attendono la Roma dal 14 al 27 tra coppa Italia e campionato: Entella, Torino e Atalanta. Oggi all’ora di pranzo a Trigoria riprenderanno le sedute di allenamento dopo gli 8 giorni di ferie post natalizie passate dai giocatori (De Rossi a parte) tra Dubai, Maldive e Usa. Si valuteranno le condizioni fisiche, gli effetti della dieta imposta dallo staff e la volontà dei giocatori di ribaltare una stagione fin qui deludente nonostante le due vittorie di fine anno.