(…) Nella vita c’è bisogno di capitani coraggiosi, e ben lo sa la Roma, che da troppo tempo sta facendo a meno di DanieleDe Rossi.
(…) Infatti, nelle 14 partite stagionali che De Rossi ha saltato finora, per potenziali 42punti disponibili, la squadra giallorossa ne ha conquistati solo 21, la metà. Ma perché questo calvario? La storia è nota. Dalla cisti meniscale al ginocchio destro fino alla lesione della cartilagine, a 35 anni De Rossi ha affrontato la crisi più nera dal punto di vista fisico. (…) Proprio per questo il capitano giallorosso sta trascorrendo le vacanze al lavoro a Trigoria, rinunciando al viaggio alle Maldive insieme alla famiglia, che posta comprensibili frasi di nostalgia. Ma il momento è delicato. De Rossi sta facendo di tutto per cercare di tornare il prima possibile, anche sottoporsi ai fattori di crescita che aiutano la cartilagine. Per un problema come il suo, tra l’altro, neppure l’ipotesi chirurgica sarebbe stata da escludere, ma è ovvio che la stagione sarebbe stata quasi compromessa. Per questo a Trigoria incrociano le dita, sperando che il problema venga sconfitto in modo semplice, anche se nessuno è in grado di dare certezze sul ritorno. E allora, visto che la voglia di giocare del capitano è ancora tanta, nulla esclude che a fine stagione possa affrontare l’intervento per ora evitato.
Già, perché a De Rossi piacerebbe continuare ancora per un altro anno, e la dirigenza – fisico permettendo – è già d’accordo con lui per il via libera. Logico, però, che tutto dipenderà dalle condizioni fisiche, ed è per questo che il problema al ginocchio è stata una tegola in questo percorso. In ogni caso, il rapporto con la Roma non finirà certo così, visto che il capitano (in un giorno non lontano) sarà in panchina. (…)
Fonte: Gasport