La Roma spende quasi quanto incassa.Un assunto detto e ripetuto più volte, ma che trova fondamento sui dati resi noti dall’UEFA, che ha pubblicato in questi giorni la relazione comparativa delle licenze per club. Nello studio viene evidenziata la situazione finanziaria dei maggiori club europei, relativa al 2017. In particolare offre uno spaccato sugli ingaggi e sul peso degli stipendi sulle entrate dei club.
La Roma, che nello studio dell’Uefa vanta il quindicesimo monte ingaggi d’Europa (145 milioni, -7% rispetto all’anno precedente) in questo senso si conferma al top d’Europa in quanto a spesa. L’83% delle entrate complessive è infatti destinato ai costi del personale. Più di ogni altro club in Europa.
Tra le prime venti società di questa graduatoria solo il Crystal Palace (79%) si avvicina alla percentuali dei giallorossi,mentre almeno 12 mostrano rapporti più contenuti (inferiori al 60%). Il gap finanziario con gli altri club resta comunque notevole e l’esempio più concreto è quello del Tottenham, che dal report Uefa risulta avere un monte ingaggi vicino a quello dei giallorossi (148 milioni) ma destina agli stipendi ‘solo’ il 41% delle entrate.
Nel report UEFA altre indicazioni sul confronto tra la Roma e le altre squadre europee: nel 2017 la rosa della squadra ha avuto un costo complessivo di 344 milioni (giallorossi dodicesimi, primo il City con 800 milioni). Cala anche l’indebitamento: 219 milioni, -14% rispetto al precedente esercizio, ma qui la Roma chiude la top ten: primo il Man Utd con 459 milioni, secondo posto all’Inter con 438 milioni. Quarta la Juventus (289 milioni), dietro all’Atletico Madrid (391)
Fonte: uefa.com