La Roma passa sul campo del Chievo e raggiunge la Lazio al quarto posto. Eusebio Di Francesco ha analizzato la prestazione della sua squadra al termine del match.
DI FRANCESCO A SKY
Sulla gestione del risultato.
Siamo partiti bene, poi abbiamo avuto un leggero calo nella fase centrale del primo tempo. Nella ripresa siamo entrati bene in campo e avremmo potuto fare qualche gol in più. Magari li abbiamo tenuti per martedì.
Sull’inchino di Kolarov verso i propri tifosi dopo il gol.
Credo che abbia fatto un gran gesto per chiedere scusa ai tifosi anche per la grande professionalità messa in campo. Questo ragazzo ha giocato con le infiltrazioni per un mese. Arrivava al campo e non riusciva a camminare. Delle volte si sbaglia ma ci ha sempre messo la faccia. Spero dia continuità alle prestazioni, ma non ho mai messo in discussione l’uomo.
Bene anche la fase difensiva.
Io ribadisco che durante una partita si possono anche lasciare venti minuti all’avversario. Chiaro che però bisogna essere più compatti, bisogna saper lavorar insieme e in questo siamo un po’ mancati. A Bergamo nel primo tempo lo abbiamo fatto bene, abbiamo lavorato molto su questi concetti nell’ultimo periodo. Nella gestione della gara possiamo fare meglio, ma nell’insieme generale mi è piaciuto l’approccio della squadra. È fondamentale anche l’apporto degli attaccanti per giocare in questo modo. L’importante è essere schiacciati e compatti. Quando mantieni la squadra corta poi il rischio è la palla in profondità, ma oggi abbiamo letto bene queste situazioni e spesso li abbiamo messi in fuorigioco.
Sulla prestazione di El Shaarawy.
Deve essere l’arma in più. Siamo diventati una cooperativa del gol e questo mi fa piacere. Dal punto di vista morale gli attaccanti sono quelli che hanno bisogno di più del gol. Dzeko oggi avrebbe potuto farne altri, ma spero se li sia tenuti per martedì
Schick uscito dolorante. Recuperabile per il Porto?
Non credo sia importante, era un po’ infastidito e ho preferito non rischiarlo. Forse avrei cambiato Dzeko, ma poi è cambiata la situazione.
Olsen e Manolas?
Più facile Manolas che Olsen. Sono da valutare. In campo mi servono giocatori al 90/95% delle loro capacità fisiche.
Esiste il turnover nel caso dei portieri?
Sono molto contento della prestazione di Mirante. Ha grande esperienza e ha mantenuto una grande freddezza, ma il titolare è Olsen.