Due prescrizioni, peraltro, già sollevate dai tecnici del Mit e fissate dalla Regione come condizione indispensabile per la chiusura (positiva) della Conferenza dei servizi decisoria, a dicembre 2017. A ribadire, quindi, che il valore del parere del Politecnico – pagato dal Comune 30mila euro sotto richiesta dei consiglieri M5S alla luce dell’inchiesta che ha portato in carcere il costruttore LucaParnasi e il «facilitatore» di Raggi, Luca Lanzalone – è essenzialmente politico dato che rilascia un ok chiedendo al Campidoglio di risolvere le solite grane. La prima riguarda la mobilità pubblica, quindi sostanzialmente come si inten- da potenziare la Roma-Lido. […] La seconda questione, però, è forse quella determinante perché ha a che fare con il ponte di Traiano tagliato dalle carte da Raggi. E riguarda la mobilità privata: come evitare il caos del traffico in occasione delle partite della Roma? […]
Sarebbe stato anche questo uno dei temi da affrontare ieri mattina in commissione Trasparenza. All’appuntamento, però, i grillini non si sono presentati. Motivo del forfait, come spiega la consigliera M5S Sara Seccia, il mancato rispetto del Regolamento […]. Si moltiplicano, nel frattempo, gli attacchi sulla gestione dell’affaire stadio, alla vigilia dell’incontro per illustrate il parere del Politecnico, tenuto segreto in barba alle proteste.
Fonte: corriere della sera