Le parole di Claudio Ranieri nel giorno del suo ritorno all’Olimpico:
La cosa migliore vista e quella da cambiare?
“La migliore è il risultato, da cambiare ne parlo con la squadra. Era difficile, per mille motivi, c’è una situazione che si è creata per le ultime sconfitte e giovacamo senza punti di riferimento. I ragazzi che hanno giocato hanno dato il loro meglio. La vittoria aiuta l’autostima”.
El Shaarawy dice che hanno giocato in maniera nuova. Cosa c’era di diverso?
“Ora vado da lui e glielo chiedo…Forse erano abituati a stare più larghi e più alti. Io voglio che quando si perde palla si stia tutti compatti”.
La sua impressione sul VAR?
“Sono super favorevole, anche in Inghilterra ho dato la mia adesione. Gli arbitri non possono vedere tutto, è uno strumento idoneo per vedere diverse angolazioni, credo sia una cosa giusta. Noi abbiamo preso un gol sciocco, loro fanno sempre il blocco, uno gira dietro e va a colpire di testa. Qui in Italia mi hanno detto che il blocco non si può fare, aspettavo la VAR e sono andato dal quarto uomo. Su 100 punizioni dell’Empoli fanno sempre blocco, la devo rivedere…Ma sono favorevole”.
Un’altra tendenza sono gli errori di tattica individuale, si lavora meno su questo?
“Ottima domanda, faccio spesso questa considerazione. I giocatori coprendo la zona non sanno che devono marcare l’uomo. Il libero è uno, lo era nel 15-18 e lo è anche adesso. Puoi fare la diagonale perfetta ma lasciare libero un uomo, se uno fa il libero gli altri devono marcare a uomo. Non è semplice, bisogna lavorarci col tempo”.
Quali sono i pezzi da 90 che attende?
“La Roma, con i suoi tifosi. Li ringrazio perché c’hanno dato una mano incredibile. Grazie a loro abbiamo preso i primi tre punti. Mi aspetto a Ferrara che vengono in molti, ne abbiamo bisogno. Siamo con la bombola d’ossigeno, ci servono tutti i dottori possibili ed immaginabili”.
GGR