Igor Tudor, allenatore dell’Udinese, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match di campionato con la Roma in programma domani alle 18. Queste le sue parole:
Qualche assente…
Abbiamo qualche problemino in infermeria e questo aspetto di certo non ci aiuta ma non voglio scuse: domani andranno in campo quelli più in forma per provarci.
Cosa ha detto alla squadra?
Ho parlato molto con i ragazzi su quello che è importante non solo nel calcio ma nello sport in generale: dobbiamo usare questo momento positivo per lavorare forte e migliorare.
Cosa ne pensa di Ranieri?
Ranieri è un allenatore che con il Leicester ha fatto un vero e proprio miracolo sportivo, la sua carriera parla da sola. La Roma è una squadra fatta di grandi campioni.
Come sta Hallfredsson?
è tornato ad allenarsi con noi ma viene da un periodo di inattività lungo e ha bisogno di lavorare sodo per recuperare la condizione. Spero che riesca a darci una mano in questo finale.
Pussetto?
Ha avuto un problemino al ginocchio dopo la partita con l’Empoli. È convocato.
Cosa serve domani?
Per affrontare bene le partite contano atteggiamento, approccio e qualità. Non contano moduli o numeri.
Dopo la Roma ci sarà la Lazio…
Non penso alla partita con la Lazio, adesso per me conta solo ed esclusivamente la Roma. Non dimentichiamoci che tre giorni dopo il recupero di mercoledì scenderemo in campo di nuovo con il Sassuolo.
Siete tranquilli per la salvezza?
Non credo molto nella tranquillità, nel calcio non esiste. O ci sei o no, o vai al 100% o non vai, non ci sono mezze misure. Possiamo parlare di consapevolezza, quello sì, ma non di tranquillità.