Justin Kluivert è tornato a parlare ai media olandesi dopo la vittoria della sua ex squadra, l’Ajax, contro la Juventus. Ma il suo obiettivo è di far bene a Roma:
“Voglio raggiungere il quarto posto affinché la Roma possa partecipare alla prossima Champions League. Oltre a continuare a pensare alla Nazionale olandese. E’ inutile parlare di dove sarei stato se avessi giocato ancora ad Amsterdam. Ma ciò non toglie il fatto che seguo il club e che sono felice se vincono. Sono sicuro che farò bene anche nella Roma. La mia prima stagione non sta andando certo male. Ma è chiaro che voglio di più. Ho grande fiducia perché mi sento veramente bene. Sono un combattente e non mi arrendo facilmente. Ho intrapreso un certo percorso e non ho rimpianti. Se vai in un nuovo club da giovane, non puoi aspettarti di giocare tutte le partite dall’inizio alla fine. È quello per cui ti alleni ma non è così che funziona. Avevo già giocato molto con Di Francesco in panchina, ma dopo il cambio di allenatore sono diventato subito un giocatore titolare”.
E a proposito del cambio allenatore: “Quando se ne va un allenatore si è curiosi dei nuovi piani che propongono quelli che arrivano. L’ho già vissuto all’Ajax. Marcel Keizer andò via e venne Erik ten Hag. Claudio Ranieri è venuto da me immediatamente, mi ha detto che voleva sfruttare la mia velocità, che mi sarei dovuto divertire a giocare a calcio. È stato bello sentirlo”.
Fonte: AD.nl