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Le PAGELLE di Roma-Udinese: finalmente Dzeko! El Shaarawy regala perle. Salvagente Manolas

Roma-Udinese

(K.Karimi – A.Papi) – I voti e le pagelle del match tra Roma e Udinese, anticipo del sabato valido per la 32.a giornata di Serie A:

-ROMA-

Mirante 6.5 – Bravissimo al pronti-via sull’assalto dell’Udinese dei primi minuti, devia un tiro pericoloso di Mandragora, ottima anche la risposta su Lasagna. Senso della posizione perfetto pure sul tiro-cross di D’Alessandro. Non è un caso se con lui in due partite zero gol subiti.

Juan Jesus 6 – Si adatta ancora una volta in emergenza a giocare a destra. Qualche difficoltà tecnica sul piede non forte è inevitabile, ma l’impegno è massimale. Alza bandiera bianca per un colpo subito e per un giallo pericoloso. (dal 46′ Florenzi 6 – Gli si richiede più spinta, e su quello ha un’altra marcia. Tenace, però su ogni palla alzata dalle sue parti diventa un pericolo vista la fisicità degli attaccanti friulani).

Manolas 7.5 – Baluardo difensivo, torna ad essere il salvagente di una Roma che si difende con più ordine. Regge in velocità su Lasagna e sulla forza contro Okaka. I recuperi all’indietro sono il suo pane quotidiano.

Fazio 6.5 – Seconda prova di seguito sopra la sufficienza, l’impressione è che stia pian piano rientrando nei ranghi dopo un periodo nerissimo. I palloni alti sono tutti suoi, meno timido anche in impostazione. Troppo tardi forse è arrivata la forma nella sua personale stagione.

Marcano 6.5 – Sorpresa del sabato giallorosso. Paradossalmente meglio da terzino che da centrale, non essendo impeccabile in marcatura, sul lato commette meno guai e si disimpegna con ottimi cross mostrando un buon piede sinistro.

De Rossi 6 – Con lui in campo sicuramente c’è più protezione alla difesa. Oggi non è stato il più semplice dei pomeriggi, sia dal punto di vista fisico che tecnico. Il centrocampo udinese lo mette spesso in difficoltà alzando i ritmi, ma con l’esperienza se la cava sempre. Si arrende ai soliti fastidi muscolari. (69′ Under 5 – Dovrebbe spaccare in due la gara, finisce per sbagliare troppo e innervosire pubblico e compagni. Mai al tiro e imprecisissimo).

Cristante 5.5 – Positivo con la Sampdoria, molto meno oggi all’Olimpico. Piace a Ranieri per la capacità di accompagnare l’azione, ma ad uno con la sua qualità si richiede maggiore precisione nei passaggi. Anche in ripiegamento non è impeccabile.

Zaniolo 6 – Si accende a tratti, partendo prima da destra poi spostandosi al centro. Quando ha il pallone tra i piedi è imprescindibile, meno brillante invece nei movimenti e nella fase di non possesso. Dovrebbe aiutare di più Juan Jesus, in questo deve crescere.

El Shaarawy 7.5 – Non segna ma fa segnare. Decisivo nell’assist a Dzeko con un preziosissimo tocco di prima con l’esterno, per sbloccare una gara così serviva la giocata di un campione. Pian piano l’ex milanista si sta portando la Roma sulle spalle, almeno per qualità tecnica superiore.

Schick 5.5 – Si muove continuamente, ma conclude poco. La coppia con Dzeko si può ormai considerare bocciata, più per caratteristiche dei singoli che per mancanza di impegno. (dal 46′ Pellegrini 7 – Nettamente il migliore tra i subentrati. Da trequartista o da mediani ha un passo migliore degli altri, rapido col pensiero e preciso col destro. Le sue palle inattive sono un pericolo costante).

Dzeko 7 – Non parte bene, pestandosi i piedi con Schick e rischiando l’ennesima prova interna senza squilli. Dopo un anno si sblocca all’Olimpico per un gol da tre punti pesanti, semplicemente ciò che si richiede ad un bomber. In parabola discendente, ma dispensa sempre qualche perla.

All. Ranieri – Seconda vittoria consecutiva senza subire gol, un unicum nella stagione giallorossa. Sta riportando in lotta per il 4° posto una squadra che sembrava morta, solo per questo merita applausi. Roma non spettacolare ma quadrata, che porta a casa il risultato, con il doppio cambio decisivo all’intervallo che è ormai un marchio di fabbrica. Nella ripresa sprazzi anche di buon gioco. Siamo sicuri che il mister sia solo di passaggio?

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-UDINESE-

Musso 7; De Maio 5 (Teodorczyk s.v.), Troost-Ekong 5, Samir 5.5; Larsen 6, Fofana 6, Mandragora 5.5 (Sandro 6), De Paul 6.5, D’alessandro 6 (Pussetto 5); Okaka 5, Lasagna 6. All. Tudor 5.5

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