Italia, Spagna, Germania, Inghilterra e Francia. Girovagando nei numeri dei cinque campionati top d’Europa non c’è un portiere come lui dal punto di vista del rendimento. Nel senso che nessuno in questi campionati qui ha una percentuale così alta di clean sheet come ce l’ha invece Antonio Mirante: esattamente 6 su dieci partite di campionato, vale a dire il 60% delle gare disputate dal numero uno campano. (…) Insomma, per Mirante è un finale di stagione sicuramente positivo, a prescindere da come vada a finire la stagione per la Roma. E ci terrà a mantenere inviolata la sua porta anche domenica sera, contro il Parma. Un po’ per orgoglio personale, un po’ perché gli emiliani sono stati la squadra dove Mirante ha giocato più a lungo in carriera: in tutto sei stagioni, dal 2009 al 2015, sempre in Serie A. (…) Mirante quindi ci tiene anche per questo, perché quei colori lì non gli sono certo indifferenti. E chiudere con un’ulteriore partita senza prendere gol vorrebbe dire di fatto portare quella percentuale dal 60% attuale al 63,6%. Roba quasi da far tremare i polsi, anche se poi il range di gare è ovviamente minore rispetto a moltissimi dei suoi colleghi, più o meno illustri. (…) Poi, dal prossimo luglio Mirante tornerà a fare quello per cui è venuto a Roma. E, cioè, il secondo, la riserva. Ma adesso un po’ tutti sanno di avere comunque un cambio di livello, quasi di lusso. Per alcuni versi una sicurezza. (…)
Fonte: Gazzetta dello Sport