In riferimento all’articolo ieri apparso sul quotidiano la Repubblica, a firma dei signori Bonini e Mensurati – è scritto nella dichiarazione integrale di De Rossi all’ ANSA – intendo esprimere tutta la mia indignazione per la distorta, se non addirittura falsa, ricostruzione di alcuni fatti ed episodi, che mi riguardano. Per questo sarò costretto a difendermi perché citato espressamente, in alcuni passaggi specifici di detto articolo, dove vengono distorti episodi accaduti, e mi vengono attribuiti comportamenti mai avuti e frasi mai dette. Scrivere che il sottoscritto, insieme ad altri straordinari e leali professionisti che hanno dato il cuore per la maglia della Roma, abbia posto in essere quei “comportamenti” è semplicemente ridicolo, oltre che spudoratamente falso – scrive ancora De Rossi – Questo articolo che “ricostruisce” così i motivi del mio allontanamento risulta ancor più grottesco se si pensa che la As Roma – pochi giorni fa – mi ha offerto un ruolo dirigenziale delicato e rilevante vicino all’amministratore delegato, onorandomi con una offerta che ho declinato per i motivi a tutti noti. In ogni caso, poiché ritengo quanto scritto gravemente diffamatorio e lesivo della mia reputazione e della mia immagine , darò immediatamente mandato ai miei legali di fiducia di richiedere un legittimo risarcimento danni in Tribunale, che devolverò integralmente in beneficenza ad un noto ospedale pediatrico di Roma. Un’ultima cosa – conclude De Rossi -: non è la prima volta poi che per motivi a me ignoti vengono gettate ombre sulla Amicizia tra me e Francesco. Vi dico: impegnatevi di più che così non basta …. Daniele De Rossi ».