«Sono arrivato al Genoa che avevo 11 anni, ma la prima volta che entrai a Marassi ero ancora nel passeggino, con mio padre e mio fratello. Quello stadio per me è sempre stato fantastico». Ogni volta che ricorda i primi passi Stephan El Shaarawy torna lì, ai primi giorni in rossoblù. […] Oggi il Faraone tornerà per la settima volta da avversario (finora 4 vittorie, un pari e un k.o., con due perle personali) nello stadio che per primo lo ha coccolato e lanciato nel grande calcio. «Era Genoa-Chievo, quel giorno iniziai a capire che potevo fare qualcosa nel mondo del calcio», ricorda spesso Stephan. Già, perché quel giorno – il 21 dicembre del 2008 – ElSha esordì in A a 16 anni e 54 giorni, record assoluto della storia del Genoa (poi battuto da Pellegri nel 2016, 15 anni e 280 giorni). […]
Da lì in poi per Stephan sarà tutta una salita. Di rendimento, ma a volte anche di difficoltà. Fino alla stagione attuale, in cui il Faraone ha trovato la consacrazione e la maturità giusta, diventando anche il principale marcatore della Roma in campionato (con dieci gol, seconda volta in carriera per lui in doppia cifra). […]
Il contratto di Stephan scade nel giugno 2020, a breve partiranno le grandi manovre per il rinnovo. Probabilmente già la prossima settimana, con un incontro in agenda tra l’agente del Faraone e il d.s. giallorosso Ricky Massara. ElSha (che oggi guadagna circa 3 milioni, bonus inclusi) si aspetta ovviamente un segnale da parte della Roma, un riconoscimento di quanto fatto finora. […] Prima, però, c’è da raggiungere la Champions […].
Fonte: gazzetta dello sport