Arrivano nuove parole del presidente della Roma, James Pallotta, dal palco dello“Sports Decision Makers Summit”, tenutosi a Miami nei giorni scorsi. Il numero uno del club giallorosso ha parlato così dell’apparato digital della società: “Produciamo sette ore di contenuti video originali. Abbiamo anche un nostro canale TV che ha 6 milioni di abbonati, quindi la TV è stata fantastica. Abbiamo anche acquistato una licenza radio terrestre perché ci sono nove stazioni radio a Roma che parlano solo di calcio e sparerebbero merda tutto il giorno. Per questo mi sono stancato, ho comprato una stazione radio e ora tre di queste nove sono in bancarotta, ne rimangono 6”.
Da radio e tv, fino al web e ai social: “Se vai su molti siti web di squadre, la prima cosa che vedi è il 50% di sconto sulla merce. Cose del genere indeboliscono il tuo marchio, per questo non lo facciamo. Prendiamo molte cose dai tifosi più talentuosi che realizzano cose come mandare i propri disegni per loghi o prodotti. Presto – ha continuato – abbiamo in programma di curare quei progetti e chiedere se i tifosi vorranno comprare una felpa o una maglietta con il design realizzato da loro”.
Chiusura dedicata allo stadio: “È una grande area e sarà lo stadio più utilizzato in tutta l’Europa meridionale”. La speranza, si scrive nell’articolo da cui riprendiamo le parole di Pallotta, è di avere le approvazioni definitive entro giugno e poi di inaugurare lo stadio a metà del 2022, creando non solo un nuovo posto dove giocherà la squadra, ma un luogo nel quale il partner AEG terrà festival musicali e altro ancora.
Fonte: sportsvideo.org