Claudio Ranieri non le manda a dire e ad una giornata dalla fine del suo rapporto con la Roma, dopo il pari di oggi con il Sassuolo, ha parlato a Sky Sport delle problematiche interne stagionali:
“L’anno scorso è stata fatta una grande stagione, poi inconsciamente sono venute fuori questioni delicate. Sul mercato all’improvviso sono stati ceduti 3-4 calciatori importanti e di carattere, lo spogliatoio è rimasto destabilizzato ed i nuovi non erano pronti a sostituirli. I ‘senatori’ non hanno aiutato forse. Quando sono arrivato ho trovato una Roma giù non fisicamente ma moralmente, nonostante Di Francesco avesse fatto un buon lavoro e portato delle idee buone. La squadra pressava a tutto campo anche quando non poteva, saltato un passaggio veniva divorata dagli avversari, io la penso in modo diverso”.
Un giudizio tremendo anche quello sugli obiettivi della prossima stagione:
“Non so cosa accadrà sul mercato e chi sarà il nuovo allenatore, ci sarà un summit per decidere il tutto. Non penso francamente che si potrà subito puntare alla Champions, sarà dura, al massimo un posto in Europa League più alla portata, poi se andrà bene si tornerà a programmare il piazzamento più alto. De Rossi? Non sta a me decidere ma dico solo che ci sono giocatori diversi da altri all’interno di una squadra…”