(F. Balzani) – Resti?, e poi il silenzio. Come accaduto con Dzeko. Ieri fuori Villa Stuart, dove Zaniolo si è presentato per le visite con 4 giorni di anticipo rispetto al termine delle ferie programmate, la domanda rivolta da un giovane tifoso al talento romanista è rimasta senza risposta. Il 20enne si è aggregato nel pomeriggio a Trigoria svolgendo un allenamento individuale, ma ha avuto modo di parlare pure con Petrachi e Fonseca. Zaniolo ha ribadito la sua volontà di restare (adeguando il contratto da 300 mila ad almeno 1,8 milioni) ma se la Roma ha necessità di venderlo non si opporrà. Né alla Juventus (che resta in pole) né al Tottenham che nel frattempo non farà sconti su Alderweireld. Servirà un’offerta da 60 milioni, ma non è escluso pure che Nicolò resti parcheggiato ancora un anno nella capitale. Insomma, come ha detto Petrachi, il mercato è imprevedibile.
Un altro giocatore in attesa è Florenzi. L’attuale capitano potrebbe fare la fine due suoi predecessori (Totti e De Rossi). La Roma valuta, infatti, i sondaggi di Siviglia e soprattutto Tottenham. La richiesta è 25 milioni (quelli di Alderweireld?), chi l’accontenterà si porterà via il jolly di Vitinia che negli ultimi mesi ha avuto più di un problema ambientale con tifosi e compagni di squadra. Ma è pure tempo di arrivi: oggi sarà ufficializzato il passaggio di Veretout dalla Fiorentina per 18 milioni mentre domani si affaccerà a Trigoria Diawara. Resta in ballo pure la questione Almendra col Boca, ma solo se partirà Nzonzi. Se andrà via Florenzi, invece, si apriranno due vie: l’acquisto di Hysaj o quello di Ismaily dallo Shakthar col dirottamento di Spinazzola a destra. Affari minori: il giovane Greco è finito in prestito all Vibonese mentre Fuzato è corteggiato da Frosinone e Gil Vicente.
Fonte: Leggo