Al notiziario “Sportia” del canale argentino è intervenuto il ds del Boca Juniors, Nicolas Burdisso, ed ha parlato anche di Daniele De Rossi, che domani debutterà con la maglia degli Xenesies: “Parlo costantemente con Daniele e con tutti, ognuno ha una situazione particolare. Daniele ha la normale ansia di vestire un’altra maglia dopo aver indossato per 19 anni sempre la stessa. Ma ciò che vuole è giocare. Non mi prendo il merito di averlo qui: il Boca ha convinto un giocatore come Daniele a venire. E’ arrivato 15 giorni fa, deve conoscere il campionato e fare il suo meglio per la squadra, farsi coinvolgere in campo dal mondo Boca”, le sue parole.
“C’era attesa per l’arrivo di Daniele – ha proseguito – perché il dialogo era continuo e il suo obiettivo era lo stesso: prima doveva ragionare sulla sua situazione personale, poi quando l’ha fatto è venuto qui. Il Boca è un grande club, ha impatto globale. Speriamo che con l’arrivo di Daniele altri giocatori prendano l’iniziativa di venire qui”.
“Non uscirà mai la frase ‘Questo giocatore l’ho portato io’ né dalla mia bocca né da quella del presidente o del dt, sarebbe una follia. Siamo una squadra. Possiamo discutere e confrontarci. Prendiamo tutte le decisione pensando al bene del Boca. Ma penso che se arrivano De Rossi o Soldano è perché possono dare qualcosa al Boca, non a me. E i risultati lo dimostreranno”, ha concluso.
Fonte: Tyc Sports