[…] Tra l’Inter e Icardi è guerra fredda, quindi, con posizioni inconciliabili. Se Mauro Icardi e il suo entourage hanno preso la decisione che assicurano definitiva di restare all’Inter, anche di fronte alla prospettiva di essere «fuori dal progetto», la società è altrettanto irremovibile: se la situazione non si sbloccherà, se il centravanti resterà, non pensi di poter essere reintegrato. Zhang, Marotta eConte sono pronti a trascinare la «guerra fredda» alla sua estrema conseguenza: portare Mauro a scadenza di contratto, fra due anni, senza farlo giocare mai. Poi potrà andarsene a zero e cercarsi una nuova squadra, ma dopo due anni di inattività agonistica. […]
Fonte: gazzetta dello sport