Vigilia di Europa League per la Roma e dopo l’ultimo allenamento che precede la sfida con l’Istanbul Basaksehir, arrivano le parole dei protagonisti. Paulo Fonseca torna a parlare in conferenza stampa e risponde alle domande dei cronisti nel tradizionale appuntamento prepartita. Ad affiancarlo il capitano giallorosso Alessandro Florenzi. Questo l’intervento del tecnico giallorosso:
Quanto conta per voi questa competizione e quanto pensate di arrivare lontano?
E’ una competizione importante e puntiamo al passaggio del turno in questa prima fase. Sappiamo che ci sono avversarie forti e che ci saranno sfide difficili, ma vogliamo arrivare il più lontano possibile. Partecipiamo con ambizione
Pensa ad un turnover massiccio?
Ovviamente comprenderete che la prossima partita ci sarà dopo un paio di giorni, dobbiamo rispettare i tempi di recupero dei calciatori e penso a fare qualche cambio, ma con la massima fiducia, sono soluzioni che ci danno ampie garanzie. Impossibile non tener conto dei prossimi impegni.
Il ruolo di Pastore?
Pastore è un giocatore di cui dobbiamo comprendere il recente passato, ora sta tornando al meglio dopo una stagione difficile. E’ un giocatore di qualità, intelligente e speciale, può tornare utile. La speranza è che stia bene ma è un giocatore di livello. E’ stato un professionista esemplare, si è dimostrato una persona onesta e conto su di lui. Vanno capite le sue circostanze particolari ma conto su di lui.
Come sta la squadra dal punto di vista fisico visto il secondo tempo con il Sassuolo?
Mah, ritengo che la squadra stia bene, avevo accennato io stesso alla questione dell’ora di gioco ma sono state partite diverse. con il Genoa abbiamo finito in crescendo, con il Sassuolo è stato diverso ma tanti giocatori venivano dagli impegni con le nazionali, come Florenzi, DZeko, Pellegrini e Kolarov.
Pellegrini può esprimersi al meglio da trequartista con Zaniolo a destra? Ha in mente questa formula per questa stagione?
Ora mi concentro solo sulla prossima partita. Pellegrini ha fatto bene da trequartista ma può ricoprire altri ruoli, come Zaniolo. Penso solo alla prossima partita, non guardo troppo in là, dico solo che avere giocatori duttili in rosa è un fattore altamente positivo.
Domani giocherà Pau Lopez? Può essere il momento di Kalinic?
Non voglio rivelare molto sulla formazione, aggiungo che Kalinic è ancora indietro, non ha i 90′ nelle gambe, difficile che possa giocare.
Kluivert?
E’ evidente che in questo modo di attaccare la profondità le sue caratteristiche sono importanti, aveva già giocato bene in precedenza. Ora ha maggiore fiducia, ha anche segnato, la sua velocità può essere un’arma importante
Come ha trovato il Basaksehir, che ha già affrontato con lo Shakhtar? Ha parlato con Ünder riguardo la ex squadra?
Devo confessare una cosa, non ho ricordi particolari di Under, lo Shkahtar dominò quella partita. L’Istanbul ha giocatori esperti dalla grande carriera come Robinho, Clichy, Arda Turan e Skrtel, ha sempre lottato per il titolo in un campionato competitivo, l’anno scorso ha perso il titolo per soli 2 punti. Non vogliamo farci sorprendere, è una squadra forte.