La situazione per lo stadio della Roma a Tor di Valle è in una fase di stallo: l’amministrazione Raggi insiste sulle opere pubbliche che vorrebbe pronte prima ancora dell’impianto, ma il vero nodo resta il voto in aula per la convenzione urbanistica, non ancora in calendario. Se il voto sarà contrario, si avvierà una lunga battaglia legale: la Roma sta raccogliendo le carte e non attenderà ancora molto per quella che sarebbe un’autentica causa monstre contro il Comune. Lo riporta il quotidiano in edicola quest’oggi.
Fonte: Corsport