Anche Gianluca Mancini ha commentato il netto successo per 3-0 sul Brescia di Grosso. Di seguito le dichiarazioni del difensore giallorosso.
MANCINI A SKY SPORT
Ancora difensori in gol:
“L’elemento può essere importante se un difensore va in gol, ma noi difensori dobbiamo non far fare gol agli attaccanti. Noi abbiamo davanti grandi giocatori che possono risolverla, oggi l’abbiamo sbloccata io e Chris (Smalling, ndr)”.
Sull’intesa con Smalling:
“È forte, ci alleniamo quando possiamo con tutti i compagni di reparto, abbiamo preparato la partita nel migliore dei modi. Sapevamo che loro lasciavano gli attaccanti alti e noi ce la giocavamo nell’uno contro uno senza paura. Nel calcio bisogna accettare i duelli”.
Primo gol all’Olimpico:
“Una grandissima emozione, lo cercavo da tanto, fare un gol all’Olimpico con questi tifosi, sentire il mio nome urlato da tutti. Poi se segno aiuto i compagni ed è un’emozione che ricorderò”.
Ci avevi preso gusto a giocare a centrocampo?
“Il ruolo di centrocampista l’ho intrapreso nel migliore dei modi, eravamo in emergenza. Io sono giovane, devo dimostrare tanto e ho dato tutto me stesso per aiutare i compagni. Il ruolo di difensore lo sento più mio e mi sento a mio agio, ma a centrocampo siamo messi bene ed è giusto che giochino loro”.
Sulla fiducia di Fonseca:
“Noi giovani italiani stiamo giocando dall’anno scorso, ne vediamo sempre di più in campo. Ho avuto la fortuna di essere allenato prima da Gasperini che lancia tanti giovani e oggi da mister Fonseca, mi ha spiegato tante cose quando sono arrivato. Sapeva che venivo da un calcio diverso, all’inizio ho avuto delle difficoltà ma lavorando ogni giorno al massimo e parlando con il mister posso solo migliorare. E anche grazie ai compagni, che mi hanno aiutato in campo, soprattutto i più esperti, è una cosa positiva”.
Ti ispiri a Materazzi:
“È sempre stato un riferimento, anche per carisma e personalità. È sempre stato un mio idolo”.
Anche come difensore giocare a centrocampo può aiutare:
“Sì, questa esperienza da centrocampista l’ho sfruttata, mi ha migliorato nel palleggio, con meno spazio e gente che mi pressa. Non sono un centrocampista, ma ho messo in mostra le mie caratteristiche. Questa esperienza mi ha aiutato”.